venerdì 18 gennaio 2013

Teen Wolf - La vendetta dei lupi spelacchiati.

Voi penserete che sono una debole, ma la realtà è un'altra è che sono troppo curiosa. Così curiosa che il più delle volte mi ci fregano in pieno.
Quando inizio a vedere una cosa poi io non voglio solo sapere come va a finire, io devo saperlo. E un dannato giorno di gennaio, per caso, sono incappata in una maledettissima maratona di Teen Wolf su MTV. Sebbene sapessi di non dover guardare, il costante sventolare di addominali mi impediva di distogliere lo sguardo.

Voglio dire, sono stupida mica cieca.

Comuque sia, per chiunque fosse realmente interessato a vedere codesto telefilm, avverto che potrebbero esserci spoiler involontari perchè, per sapere come andava a finire, le 2 serie esistenti me le sono guardate entrambe e, al diavolo con i pregiudizi, arrivata alla seconda me la sono anche gustata.
Traduzione: aumentano gli  addominali gratuiti, uh-uh! 
Premetto che anche questo post sarà ad altra gradazione addominalica.


Ma come farà a non beccare neanche un albero in piena faccia, solo Dio lo sa.

Ad ogni modo, ora che avete capito che è l'ormone impazzito a dominare la mia passione cinematografica e televisiva, torniamo "seri".
Ve la ricordate la serie The Vampire Diaries? L'avete mai vista? 
Io sì, per poi abbandonarla miseramente dopo essermi annoiata della trama sempre più implausibile e dei personaggi sempre più noiosi. Un peccato, però è così. 

...quasi quasi ho dei ripensamenti...

Purtroppo anche in questa serie, a una prima occhiata non è migliore anzi sembra molto simile; si parla sempre di creature-adolescenti-soprannaturali che si vanno ad infatuare di un'umana mortale. Però - e qui il però ci piace molto - il fatto è che la trama del periglioso amore non è la portante bensì laterale al resto dei misteri presenti nel telefilm, o almeno io l'ho vista così.

L'unica cosa che mi infastidisce davvero è il titolo. Una qualunque ventilatrice (fan) di film horror e di film degli anni '80 sa che quello è il nome del film del 1985, in italiano rinititolato Voglia di Vincere, orrendamente tradotto e orrendamente presentato, un vero cult in lingua originale con star Michael J. Fox nei panni di un lupo mannaro adolescente. Esilarante e rivoluzionario per il genere misto teen-horror.
Il telefilm dovrebbe essergli inspirato ma questa ispirazione è presa mooolto alla larga, tanto che potevano benissimo dargli un altro nome. Voglio dire, uno ci nasce lupo l'altro è morso e per chi è appassionato di queste cose sa che già qui le cose si fanno differenti. Eddai sù
L'unica cosa che può accumunarli è il fatto di prendere tutto molto alla leggera, nel tentativo di sdrammatizzare una situazione potenzialmente tragica come la loro, eppure Teen Wolf - il telefilm - è molto più drammatico del film quindi ancora una volta non c'entra niente.

Gli originali Scott e Stiles. Tutta un'altra cosa.

A grandi linee la trama si basa sul fatto che nel paese dove vivono i personaggi è successo un fattaccio, una donna è stata uccisa e i due furbi di turno: Scott, il protagonista, e Stiles, il suo migliore amico e figlio dello sceriffo locale, vanno nei boschi a cercare di trovare il corpo. Qui si dividono e Scott viene morso da quello che poi scoprirà essere un lupo mannaro, non una grossa donnola affamata. Si trasformerà a sua volta in un lupo, acquisendo forze e abilità straordinare, che utilizzerà nell'unico modo il cui ogni adolescente le utilizzerebbe, ossia essere più fico a scuola.
Diventerà addirittura capitano di Lacrosse, mica noccioline.
Se poi mi venite a chiedere cosa sia il/la/lo/li Lacrosse questo proprio non saprei dirvelo, però nel telefilm fa fico e facciamo tutti finta di capire quello che succede, anche se non è così; tanto il più del tempo è negli spogliatoi o nelle docce, quindi no problemo. 
Se poi volete fare i pìgnoli, io vi ci metto anche il link di Wikipedia, se proprio volete informarvi, ma nel migliore dei casi non ci capirete un tubo, quindi fate come faccio io quando seguo un qualsiasi sport, ovvero: Esultate quando esultano gli altri e scoraggiatevi quando gli altri imprecano.

La reale ed esatta reazione.

E fino a qui, tutto a posto, però - e ci piacciono i però, ve lo ricordate? - il primo lupo mannaro che lo avvicina non è quello che lo ha morso e non è neanche quello che ha ucciso la ragazza nel bosco. Inoltre, la tipa-nuova-della-scuola-che-si-fa-subito-amici-e-fa-innamorare-il-protagonista-ma-al-contrario-di-Bella-Swan-sa-parlare-e-ridere è la figlia di cacciatori di lupi mannari. Non quelli amatoriali, ma di quelli che lo fanno da secoli e sono professionisti seri.
Pensare che non siamo neanche alla prima puntata e già questi stanno in mezzo alla...ehm, nei guai! Infatti, in tutto il telefilm e in entrambe le stagioni ci sono più psicopatici di quanti se ne possano immaginare ed è sempre bene ricordate che se sentite rumore di zoccoli è un cavallo non una zebra. 

Duh!

In pratica, l'ovvio è dietro l'angolo ma ben nascosto. L'importante e il difficile sta nel non farsi distrarre.
La trama s'infittisce e complica passo dopo passo, tanto che arrivati alla seconda stagione invece che essere risolta peggiora ancora di più.
E quando le cose si fanno complicata a noi ci piacciono particolarmente, se poi ci vogliamo mettere di mezzo il mistero di un uomo-lucentola che uccide a random qualsiasi cosa si trovi davanti, la cosa si fa senz'altro interessante.
Però non voglio anticiparvi niente di succoso. Anzi cambiamo il discorso e facciamo i professionali. 
Ma, vogliamo parlare dei protagonisti? Ma, soprattutto, volete vederle due gif interessanti dei protagonisti? E al diavolo la professionalità.

State tranquilli che sono tutti maggiorenni 
e a guardare non si fa peccato.

Scott McCall, interpretato da Tyler Posey, dovrebbe essere il protagonista della storia. Nella prima stagione è ancora tutto intento a conoscere la vera provenienza dei nuovi poteri e il modo di controllarli, mentre nella seconda stagione, oltre ad un'imponente cotonatura del capello, sarà sempre più certo di ciò che è e di ciò che vuole. Ha gli occhi da cucciolotto abbandonato già prima di diventare un licantropo e oltre a "combattere il male" non fa altro che pensare alla sua relazione con la cacciatrice Allison. Un coccolo, in definitiva.

A me, ricorda Jacob di Twilight, quindi è un no.

Allison Argent, interpretata da Crystal Reed, è la ragazza di cui Scott s'infatua e con cui vuole fare tanti lupacchiotti, solo che questa proviene da una stirpe di cacciatori di licantropi quindi potrebbero esserci alcuni problemi nel raggiungere lo scopo. Nella prima stagione è tutta miele e lacrimoni, nella seconda si trasforma intraprendendo una veloce evoluzione verso la violenza e il complotto.
Se c'è una cosa che odio della coppia Allison/Scott è che in realtà non si impegnano per niente per nascondere la loro relazione e, soprattutto, che si lasciano dei messaggini segreti sul vetro del finestrino della macchina. Mi danno fastidio quelle alitate e non so il perchè, boh.

La sua contentezza quando pensa agli addominali di Scott.

Derek Hale, interpretato da Tyler Hoechlin, è il vero motivo per cui ho iniziato a vedere questo telefilm. Ma l'avete visto? Alto, moro e con gli occhi azzurri; e già basterebbe, se poi ci mettiamo che è licantropo dalla nascita e ha una propensione per il dramma e le situazioni imbarazzanti, secondo me è l'essere perfetto. Certo, ha un pò i denti a castoro, ma nessuno gli guarda la faccia per più di 2 secondi quindi stiamo parlando di dettagli inutili. 

Per questa gif sarebbe utile un contesto ma io non ve lo do. 
Enjoy.

Ah, sì a livello di trama, nella prima serie cerca di vendicare la morte della sorella (la morta di cui parlavo all'inizio del post) per cui incolpa gli Argent. Nella seconda stagione è tutto preso dal farsi il suo banco personale di lupi e provare ad essere fico. Se c'è una cosa che mi piace del suo personaggio è che risulti simpatico anche quando non vuole esserlo e la sua incapacità di essere un vero "cattivone super acuto" è apprezzabile; in più, la sua relazione di odio/amicizia con Stiles fa troppo ridere. 

 Complimenti alla lupa che t'ha partorito.

"Stiles" Stilinski, interpretato da Dylan O'Brien, oltre ad essere l'unico sempre vestito è anche il migliore personaggio di tutta la serie. Se non ci fosse lui non ci sarebbe veramente motivo di guardarla. Per dirla alla Boris, lui è la linea comica del telefilm e quello che fa più ridere è che sia l'unico di cui non si sa il vero nome, perchè per un motivo non bene identificato il suo vero nome è troppo complicato da pronunciare e sia lui che amici o professori lo chiamano Stiles. Eh, vabbè. 
E' il migliore amico di Scott e, per fortuna di quest'ultimo, è molto più intelligente e sveglio della norma, anche se non socialmente integrato come gli altri, forse perchè non comprende bene quando zittirsi. 


Lydia Martin, interpretata da Holland Roden, è la ragazza di cui Stiles è innamorato ma da cui viene ignorato costantemente. Nella prima serie è la fidanzata di Jackson, capitano della squadra di Lacrosse, e non ha un ruolo di rilievo se non quello di essere facilmente odiata per il suo atteggiamento da principessa che, in realtà, nasconde un'intelligenza fuori dal normale. Fa la svampita per essere popolare, in sostanza. Nella seconda serie, invece, il suo contributo sarà basilare per l'evolversi delle vicende. Eppure a me resterà sempre antipatica, non ci posso fare niente. 


Jackson Whittemore, interpretato da Colton Haynes, è il Volchok della situazione, ovvero il caca-cazzo della serie che non cresce, non crepa e come l'erba cattiva non fa che peggiorare (e scusate il francesismo). Nella prima stagione è il fidanzato di Lydia, popolare e paraculo come lei, va in paranoia quando Scott diventa il Co-Capitano della squadra di Lacrosse. Quando scopre la verità su tutto decide di voler diventare anche lui un licantropo e nella seconda stagione lotterà con le ripercussioni di questa scelta. Come ogni rompiballe che si rispetti è quello con gli addominali migliori e sempre pronto a farceli vedere, buon per noi.

Nessuno ama Jackson più di sè stesso.

E questi sono i personaggi principali, ma anche quelli di contorno non sono da meno. 
Tra i miei preferiti c'è il coach della squadra di Lacrosse di cui non ricordo il nome. Adoro il suo modo di parlare, anche se non riesco a capire se il suo è un accento ho un problema di pronuncia, comunque secondo me il suo personaggio è  la cosa migliore che possa succedere in tutta una scena. Assolutamente insensato, sia in quello che dice che in quello che fa, vorrei averne uno in versione mini da mettere sul comodino. 

Mi sembra di guardarmi allo specchio.

Anche Isaac Lahey, che vedremo solo nella seconda stagione, mi affiscina molto sia per la storia complicata che ha alle spalle sia per l'evoluzione che raggiunge una volta trasformato in licantropo. In più, mi ricorda Hayden Christensen e...insomma, niente, un punto per lui.
(Ricerche postume mi portano a scoprire che la mia attrazione verso questo esemplare è dovuta dal fatto che avevo sniffato la sua nazione d'origine, l'Inghilterra. Altro che fiuto da lupo.)

Che occhi grandi che hai, è per vederci meglio?

E se c'è una cosa certa che ho capito su me stessa guardando questo telefilm è che sono veramente invecchiata perchè di tutti i fighaccioni che si vedono nel telefilm, a me, quello che mi fa più sangue è il papà di Allison. Il Signor Chris Argent. Ci andrei anche a cena con uno come lui, che charme che ha.
All'inizio sembra essere un tipo amichevole, col tempo penseremo che sia un freddo calcolatore, per poi realizzare che altro non è che un padre preoccupato per la figlia e, lo ammetto, il più sano di mente nel mazzo di psicopatici che è la sua famiglia, restando comunque uno psicopatico.

Well, come on in anyway, you sexy thing.

Ci sarebbe altro da dire molto altro perchè la trama merita davvero e ci sarebbero altri personaggi da presentarvi, ma la cosa sarebbe ben lunga quindi concluderei.
Giacchè la serie è totalmente prodotta da MTV la soundtrack è il meglio che ci potremmo aspettare, è molto interessante e sensato il fatto di non enfatizzare il fattore "gay", bensì di trattarlo con nonchalance e senza farne alcun dramma o canzone a riguardo (vedi le mille puntate e canzoni di Glee) com'è giusto che sia. Infine, adoro che i personaggi ogni tanto si vedono studiare o preoccuparsi di andarci a scuola. 
Chissà quando esce la terza stagione.

Anche con la magliettina aderente. A me, mi piace. 

6 pervertiti su 10 lo vedrebbero e consiglierebbero, io sono una di quelli. 
Il sei è intenzionalmente derivato dal conteggio degli addominali che ogni personaggio maschile ha in dotazione. Mica si dice six-packs per niente, beh.

Scusate tanto il post "allupato".

3 commenti:

  1. Ahpperò.
    A...PPE....Rò.

    Gloria

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    1. Sei in anonimo come una vera pervertita, ma poi ti firmi per confodere le acque?!

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    2. Un pò perchè non ero sul mio pc, un pò..
      ...perchè..
      volevo....
      TURBARTI!!! :D

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